Ciao Daniele, innanzitutto un caloroso benvenuto a Chieti dallo staff di Tifochieti.com. Aiutaci a conoscerti meglio, parlaci un po’ di te…..
“Sono nato ad Atri il 12/07/1991 sono di proprietà del Delfino ed arrivo qui a Chieti in prestito".
Illustraci brevemente la tua carriera calcistica
“Ho effettuato la trafila del settore giovanile con la maglia del Delfino, quando ero negli Allievi Nazionali di mister Di Battista ho siglato anche 20 reti. Dal 2008 al 2010 ho disputato due campionati Primavera con la Roma. Con i giallorossi allenati da Alberto De Rossi, padre di Daniele (attualmente entrambi corteggiati dal Manchester City), ho realizzato 11 goal, tre il primo anno ed otto nel secondo. L’anno scorso, nella prima parte di stagione son stato ad Aversa, poi invece mi son trasferito al Barletta. In entrambi i casi, però, ho avuto poca fortuna ed ho collezionato poche presenze”.
Descrivici le tue principali caratteristiche tecniche, fisicamente sei piuttosto possente…
“Sono alto 1,87 metri. Il piede preferito è il destro. Posso giocare sia come prima che come seconda punta, preferibilmente a sinistra poi sarà ovviamente il mister ha decidere dove collocarmi. Mi piace attaccare gli spazi e propormi in profondità. Amo svariare su tutto il fronte d’attacco, non posso certo definirmi una punta statica” .
Quali sono le tue prime impressioni da calciatore neroverde?
“L’ impatto è stato ottimo. Ho scelto questa destinazione perché sembra che ci sia davvero un bel gruppo, la squadra sta andando bene, il mister lavora bene con i giovani, quindi ho dato subito massima disponibilità per il mio trasferimento qui senza nessuna esitazione “.
Sarai a disposizione del mister già a partire da domenica in occasione del big match contro il Perugia?
“Penso proprio di sì giacché il contratto è stato depositato ed il trasferimento dovrebbe arrivare, poi vedremo se il mister avrà intenzione di schierarmi in campo fin da subito o meno. Per quanto riguarda la gara, penso che la classifica parli da sola, quella umbra è davvero un’ottima squadra, ma noi non dobbiamo essere da meno, ci impegneremo al massimo, faremo la nostra partita cercando di portare a casa un risultato positivo ”.
Dopo gli addii di Rosa e Ceballos (anche se lo spagnolo è stato utilizzato davvero pochissimo), in avanti eravamo numericamente carenti, tuttavia quello del Chieti è il secondo miglior attacco del girone, temi la concorrenza?
“Spero di farmi spazio a suon di goal, in ogni caso la concorrenza quando è sana fa sempre bene, è un male pensare di avere il posto assicurato, bisogna dare il massimo sia in allenamento che la domenica in partita, al mister toccherà il difficile compito di decidere chi far giocare “.
Quali sono le tue aspettative in vista di questo girone di ritorno in terra marrucina?
“Non faccio mai promesse per evitare di non riuscire a mantenerle, come sempre mi impegnerò al massimo. Raggiungiamo un obiettivo alla volta, dobbiamo ancora conquistare la salvezza come chiesto dalla società ad inizio stagione, per fortuna manca poco il più è stato fatto dai compagni. Una volta raggiunta questa meta penseremo ad altro, puntando più in alto possibile".
Grazie per la disponibilità ed in bocca al lupo
“Grazie a voi, crepi il lupo!“